Castello di Xativa, una duplice fortezza al centro della Comunità Valenziana

Castello di Xàtiva
A Xátiva c'è un castello davvero particolare, formato da due fortezze invece di una. Questo castello ha avuto una posizione strategica molto importante nella storia di Xátiva, in quanto è stato teatro e testimonianza di innumerevoli conflitti nel corso degli anni, esempi sono le campagne di Annibale o il periodo di Al-Andalus.
Questo doppio castello si trova nella Sierra de Vernisa, le sue origini risalgono al periodo iberico per il Castello Minore, periodo in cui era molto importante costruire queste fortificazioni nelle parti più alte delle montagne, mentre il Castello Maggiore fu costruito dai Romani in seguito. Caratteristica distintiva del castello è la sua cinta muraria, che scende nella zona più medievale di Xàtiva.
Come ci si aspetterebbe, si tratta di un'opera architettonica di grande interesse culturale. È facile osservare l'influenza romana e islamica nella sua architettura, così come le influenze gotiche e iberiche.
Tra i siti o luoghi più importanti di questo doppio castello, troviamo prima di tutto "La porta ferrisa", essendo il suo significato in spagnolo "porta di ferro". E' l'ingresso principale del castello, l'attuale porta non è quella originale in quanto distrutta dall'esercito francese nella Guerra d'Indipendenza, tuttavia questa porta si trova nello stesso luogo di quella originale.
Un altro punto di interesse è la piazza d'armi, si tratta di un cortile che si trova al centro del castello, dal quale si può accedere al Castello minore e al Castello maggiore dallo stesso cortile, inoltre vi è una piccola residenza di stile gotico moderno.
Infine, un'altra area che deve essere evidenziata dal Castello di Xàtiva sono i giardini di Ibn Hazm. Si tratta di giardini di recente costruzione, in cui sono stati utilizzati fiori e piante tipiche della zona. La cosa curiosa di questi giardini è che si pensava fossero dedicati al poeta andaluso Ibn Hazm, che si rifugiò in questa città dove scrisse "Il collare della colomba", una poesia molto importante di quel tempo.
Questo doppio castello si trova nella Sierra de Vernisa, le sue origini risalgono al periodo iberico per il Castello Minore, periodo in cui era molto importante costruire queste fortificazioni nelle parti più alte delle montagne, mentre il Castello Maggiore fu costruito dai Romani in seguito. Caratteristica distintiva del castello è la sua cinta muraria, che scende nella zona più medievale di Xàtiva.










Come ci si aspetterebbe, si tratta di un'opera architettonica di grande interesse culturale. È facile osservare l'influenza romana e islamica nella sua architettura, così come le influenze gotiche e iberiche.
Tra i siti o luoghi più importanti di questo doppio castello, troviamo prima di tutto "La porta ferrisa", essendo il suo significato in spagnolo "porta di ferro". E' l'ingresso principale del castello, l'attuale porta non è quella originale in quanto distrutta dall'esercito francese nella Guerra d'Indipendenza, tuttavia questa porta si trova nello stesso luogo di quella originale.
Un altro punto di interesse è la piazza d'armi, si tratta di un cortile che si trova al centro del castello, dal quale si può accedere al Castello minore e al Castello maggiore dallo stesso cortile, inoltre vi è una piccola residenza di stile gotico moderno.










Infine, un'altra area che deve essere evidenziata dal Castello di Xàtiva sono i giardini di Ibn Hazm. Si tratta di giardini di recente costruzione, in cui sono stati utilizzati fiori e piante tipiche della zona. La cosa curiosa di questi giardini è che si pensava fossero dedicati al poeta andaluso Ibn Hazm, che si rifugiò in questa città dove scrisse "Il collare della colomba", una poesia molto importante di quel tempo.